Il Ki delle 9 stelle è un antico sistema astrologico orientale sviluppatosi come parte di quella filosofia universale o cosmologia unitaria chiamata macrobiotica. Per comprendere come funziona l'astrologia orientale occorre avere una chiara comprensione della struttura del moto e del mutamento che domina ogni cosa sulla Terra. Gli antichi osservarono che la natura e tutte le cose attraversano continuamente fasi alternate di contrazione e di espansione e nell'ambito di questo processo essi distinsero cinque fasi archetipiche o stadi di trasformazione:
Le fasi si possono distinguere partendo dall'energia di tipo Albero, o Legno, che è un'energia ascendente che si espande rapidamente. Energia di tipo Fuoco, molto espansa e altamente attiva. Energia della Terra, che inizia a raccogliersi e condensarsi, con moto verso il basso e verso l'interno. Energia del Metallo, che è un'energia materializzata, completamente solidificata. Energia dell' Acqua, dissolvente e fluttuante.
Il ciclo completo di queste 5 fasi è semplicemente una visione dettagliata delle due energie principali che sono Yin e Yang e che rappresentano rispettivamente l'espansione e la contrazione, possiamo dire che le due energie che rappresentano il punto massimo Yin e Yang sono il Fuoco che è la fase di massima espansione, e il Metallo che è la fase di massima contrazione.
Ogni fase favorisce o produce l'energia successiva cosicché l'energia Albero produce e favorisce l'energia del Fuoco, che crea e alimenta l'energia della Terra che fa la stessa cosa con Metallo, da Metallo ad Acqua e da Acqua ad Albero e così di nuovo in un ciclo infinito.
Altro rapporto da considerare è quello che intercorre tra ciascuno stadio di energia e quegli stadi che si trovano alla metà opposta del ciclo (indicato dalle frecce che formano una stella nel cerchio). Questo rapporto non è un rapporto di creazione e alimentazione come quello tra gli elementi in successione intorno al cerchio bensì un rapporto di inibizione o controllo cosicché l'elemento Acqua eserciterà un controllo sul Fuoco inibendo un suo eccessivo divamparsi, il Fuoco lo farà col Metallo evitando che si solidifichi eccessivamente, il Metallo con l'Albero "potandolo", l'Albero con la terra mantenendola compatta ed evitando che frani, la Terra con l'acqua inibendone un disordinato fluttuare.
Anche la vita degli esseri umani è legata a questi cicli, così come le caratteristiche di ognuno di noi sono legate alle caratteristiche di ciascun elemento.
Il Ki delle 9 stelle si basa, restando all'interno del movimento del Ki, su un ulteriore ciclo continuo di 9 condizioni atmosferiche distinte: ogni nove anni, ma anche ogni nove mesi e ogni nove giorni l'atmosfera terrestre attraversa regolarmente nove fasi o nove livelli di energia influenzati dalle vibrazioni dei nove pianeti. Tali fasi sono le nove stelle e si collegano, inoltre, a nove costellazioni del polo nord, dove l'influenza vibratoria sulla terra è particolarmente forte.
Ad ogni fase è assegnato un numero, da 1 a 9 e così avremo:
1 Acqua
2 Terra
3 - 4 Albero o Legno
5 Terra
6 -7 Metallo
8 Terra
9 Fuoco
In base al livello individuale di energia ogni fase viene quindi raggruppata nell'ambito di una delle cinque fasi di trasformazione. Il livello di energia massima più attiva è considerato quello del fuoco a cui verrà dato il numero più alto, il 9, il più espanso dei numeri yin. All'opposto il numero più contratto sarà il numero 1, assegnato all'energia più bassa e passiva che è quella dell'acqua. Nel mezzo vi è il numero 5, che essendo intermedio viene a rappresentare una natura equilibrata, propria dell'energia della Terra. I numeri 3 e 4 sono relativi all'energia crescente, che va verso l'alto, tipica dell' Albero e tra l'energia bassa numero 1 dell'Acqua e la 3 e 4 dell' Albero si colloca ancora una fase di passaggio e di equilibrio, su scala più piccola, identificata sempre nell'energia della Terra a cui verrà assegnato il numero 2. I numeri 6 e 7 sono assegnati all'energia condensata del Metallo, il numero 8 sempre alla Terra che media la transizione tra i numeri 6 e 7 Metallo e il numero 9 Fuoco, energia al massimo dello yin.
Nella tabella sottostante si trovano le corrispondenze dell'Elemento di appartenenza in base all'anno di nascita dal 1901 fino al 2008:
Il ciclo completo di queste 5 fasi è semplicemente una visione dettagliata delle due energie principali che sono Yin e Yang e che rappresentano rispettivamente l'espansione e la contrazione, possiamo dire che le due energie che rappresentano il punto massimo Yin e Yang sono il Fuoco che è la fase di massima espansione, e il Metallo che è la fase di massima contrazione.
Ogni fase favorisce o produce l'energia successiva cosicché l'energia Albero produce e favorisce l'energia del Fuoco, che crea e alimenta l'energia della Terra che fa la stessa cosa con Metallo, da Metallo ad Acqua e da Acqua ad Albero e così di nuovo in un ciclo infinito.
Altro rapporto da considerare è quello che intercorre tra ciascuno stadio di energia e quegli stadi che si trovano alla metà opposta del ciclo (indicato dalle frecce che formano una stella nel cerchio). Questo rapporto non è un rapporto di creazione e alimentazione come quello tra gli elementi in successione intorno al cerchio bensì un rapporto di inibizione o controllo cosicché l'elemento Acqua eserciterà un controllo sul Fuoco inibendo un suo eccessivo divamparsi, il Fuoco lo farà col Metallo evitando che si solidifichi eccessivamente, il Metallo con l'Albero "potandolo", l'Albero con la terra mantenendola compatta ed evitando che frani, la Terra con l'acqua inibendone un disordinato fluttuare.
Anche la vita degli esseri umani è legata a questi cicli, così come le caratteristiche di ognuno di noi sono legate alle caratteristiche di ciascun elemento.
Il Ki delle 9 stelle si basa, restando all'interno del movimento del Ki, su un ulteriore ciclo continuo di 9 condizioni atmosferiche distinte: ogni nove anni, ma anche ogni nove mesi e ogni nove giorni l'atmosfera terrestre attraversa regolarmente nove fasi o nove livelli di energia influenzati dalle vibrazioni dei nove pianeti. Tali fasi sono le nove stelle e si collegano, inoltre, a nove costellazioni del polo nord, dove l'influenza vibratoria sulla terra è particolarmente forte.
Ad ogni fase è assegnato un numero, da 1 a 9 e così avremo:
1 Acqua
2 Terra
3 - 4 Albero o Legno
5 Terra
6 -7 Metallo
8 Terra
9 Fuoco
In base al livello individuale di energia ogni fase viene quindi raggruppata nell'ambito di una delle cinque fasi di trasformazione. Il livello di energia massima più attiva è considerato quello del fuoco a cui verrà dato il numero più alto, il 9, il più espanso dei numeri yin. All'opposto il numero più contratto sarà il numero 1, assegnato all'energia più bassa e passiva che è quella dell'acqua. Nel mezzo vi è il numero 5, che essendo intermedio viene a rappresentare una natura equilibrata, propria dell'energia della Terra. I numeri 3 e 4 sono relativi all'energia crescente, che va verso l'alto, tipica dell' Albero e tra l'energia bassa numero 1 dell'Acqua e la 3 e 4 dell' Albero si colloca ancora una fase di passaggio e di equilibrio, su scala più piccola, identificata sempre nell'energia della Terra a cui verrà assegnato il numero 2. I numeri 6 e 7 sono assegnati all'energia condensata del Metallo, il numero 8 sempre alla Terra che media la transizione tra i numeri 6 e 7 Metallo e il numero 9 Fuoco, energia al massimo dello yin.
Nella tabella sottostante si trovano le corrispondenze dell'Elemento di appartenenza in base all'anno di nascita dal 1901 fino al 2008:
Altro modo per calcolare il proprio elemento è il seguente:
Si sommano le ultime due cifre dell’anno di nascita fino ad ottenere un solo numero e questo numero si sottrae dal numero fisso 10 (fino al 1999).
Dall’anno 2000 in poi il numero fisso è 9. Il risultato della sottrazione dà il numero corrispondente all’elemento di appartenenza.
N.B. Poiché l’anno cinese inizia il 4 febbraio, per i nati dal 1 gennaio al 3 febbraio si calcola un anno in meno. Es: 12 gennaio 1965 sarà 1964
Esempio: io sono nata nel settembre 1966. Sommando 6+6 = 12 e ancora 2+1 = 3; numero fisso 10 - 3= 7
Io appartengo all' elemento Metallo 7
Anche le interazioni tra persone sono condizionate allo stesso modo in cui gli elementi si condizionano a vicenda, sia nella fase di alimentazione che in quella di inibizione o controllo. Nella tabella sottostante possiamo notare le svariate e molteplici tipologie di rapporti che si possono instaurare tra le persone a seconda dell'appartenenza al proprio elemento:
Si sommano le ultime due cifre dell’anno di nascita fino ad ottenere un solo numero e questo numero si sottrae dal numero fisso 10 (fino al 1999).
Dall’anno 2000 in poi il numero fisso è 9. Il risultato della sottrazione dà il numero corrispondente all’elemento di appartenenza.
N.B. Poiché l’anno cinese inizia il 4 febbraio, per i nati dal 1 gennaio al 3 febbraio si calcola un anno in meno. Es: 12 gennaio 1965 sarà 1964
Esempio: io sono nata nel settembre 1966. Sommando 6+6 = 12 e ancora 2+1 = 3; numero fisso 10 - 3= 7
Io appartengo all' elemento Metallo 7
Anche le interazioni tra persone sono condizionate allo stesso modo in cui gli elementi si condizionano a vicenda, sia nella fase di alimentazione che in quella di inibizione o controllo. Nella tabella sottostante possiamo notare le svariate e molteplici tipologie di rapporti che si possono instaurare tra le persone a seconda dell'appartenenza al proprio elemento:
Possiamo quindi facilmente intuire le interazioni che sono alla base di determinate dinamiche di relazione all'interno dei rapporti umani, siano essi di amicizia, di lavoro o affettivi.
Nel caso di persone appartenenti allo stesso o a numeri diversi dello stesso elemento, ad esempio Metallo 6 e 7, Legno 3 e 4 e Terra 2,5,8 è più facile instaurare un buon rapporto di sostegno e fiducia reciproca. Nel caso ad esempio di due Metallo 6 si potrebbe ipotizzare un rapporto di tipo fraterno.
Nel caso di persone che appartengono ad un elemento successivo al nostro, noi tendiamo ad alimentarle e a sostenerle, e la stessa cosa sarà per noi da parte di una persona appartenente all'elemento precedente dal quale saremo nutriti e sostenuti.
Altro discorso è per quelle persone appartenenti a elementi che controllano il nostro oppure a elementi che noi controlliamo. In questo caso il rapporto può essere conflittuale. Ad esempio un appartenente all'elemento Metallo che taglia il Legno oppure un elemento Acqua che spegnerà il Fuoco. Vi è da dire che a volte proprio perché si creano queste dinamiche conflittuali vi è una maggiore energia e paradossalmente attrazione tra persone appartenenti a elementi controllanti o controllati.
Questo molte volte giustifica le sensazioni di immediata sintonia o immediata antipatia tra le persone, oppure, in caso di attrazione reciproca, i "colpi di fulmine": questi hanno una bella e forte energia ma rischiano di esaurirsi in breve tempo se non li si coltiva in un progetto condiviso di comuni intenti.
Lo stesso possiamo dire dei rapporti in cui c'è una perfetta intesa: alla lunga possono divenire privi di stimoli se non adeguatamente arricchiti di nuovi interessi e motivazioni.
Bibliografia: Michio Kushi - Il Ki delle 9 stelle
David Sergel - Zen Shiatsu e terapie orientali
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Nel caso di persone appartenenti allo stesso o a numeri diversi dello stesso elemento, ad esempio Metallo 6 e 7, Legno 3 e 4 e Terra 2,5,8 è più facile instaurare un buon rapporto di sostegno e fiducia reciproca. Nel caso ad esempio di due Metallo 6 si potrebbe ipotizzare un rapporto di tipo fraterno.
Nel caso di persone che appartengono ad un elemento successivo al nostro, noi tendiamo ad alimentarle e a sostenerle, e la stessa cosa sarà per noi da parte di una persona appartenente all'elemento precedente dal quale saremo nutriti e sostenuti.
Altro discorso è per quelle persone appartenenti a elementi che controllano il nostro oppure a elementi che noi controlliamo. In questo caso il rapporto può essere conflittuale. Ad esempio un appartenente all'elemento Metallo che taglia il Legno oppure un elemento Acqua che spegnerà il Fuoco. Vi è da dire che a volte proprio perché si creano queste dinamiche conflittuali vi è una maggiore energia e paradossalmente attrazione tra persone appartenenti a elementi controllanti o controllati.
Questo molte volte giustifica le sensazioni di immediata sintonia o immediata antipatia tra le persone, oppure, in caso di attrazione reciproca, i "colpi di fulmine": questi hanno una bella e forte energia ma rischiano di esaurirsi in breve tempo se non li si coltiva in un progetto condiviso di comuni intenti.
Lo stesso possiamo dire dei rapporti in cui c'è una perfetta intesa: alla lunga possono divenire privi di stimoli se non adeguatamente arricchiti di nuovi interessi e motivazioni.
Bibliografia: Michio Kushi - Il Ki delle 9 stelle
David Sergel - Zen Shiatsu e terapie orientali
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